Il Museo Archeologico di Bologna e il Laboratorio ProtoLab dell’ENEA di Bologna hanno realizzato le copie in marmo di due importanti rilievi egiziani provenienti dalle tombe del generale Horemheb e del maggiordomo regale Ptahemwia, che si trovano nella necropoli di Nuovo Regno a Saqqara, non lontano dalla piramide a gradoni del faraone Gioser.
Le due copie, realizzate con le più avanzate tecnologie di ingegneria inversa, modellazione CAD 3D e prototipazione rapida, rimarranno esposte presso l’Istituto Italiano di Cultura al Cairo dal 4 al 19 febbraio 2013.
Il progetto rappresenta una tappa importante del Memorandum of Understanding sottoscritto nel 2011 tra il Museo Archeologico di Bologna e il Rijksmuseum van Oudheden di Leida ed è stato supportato da C.I.S.E. di Imola (Centro Italiano di Studi Egittologici), Rotary Club di Imola, Tarros S.P.A., UNOCAD, Zanchetta Marmi e Associazione Amici del Museo Archeologico di Bologna – Esagono.
“Un’altra finalità del progetto – prosegue Picchi – è quella di valorizzare, utilizzare, copie da originali per percorsi tattili, che noi ci immaginiamo non solo per non vedenti ma anche per vedenti che spesso non riescono a cogliere con gli occhi infiniti dettagli, così come sono infiniti i dettagli di questa iscrizione.”
UNOCAD in collaborazione con Zanchetta Marmi ha curato la fase finale della fresatura dei blocchi marmorei.
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